pomodori

Coltivare i pomodori

L’orto sta diventando una vera moda, la pianta del pomodoro è una tra le varie specie maggiormente usata dagli amanti dell’orto, anche dai meno pratici e avvezzi a questo genere di lavori. Se dovete scegliere alcune specie da coltivare nel vostro orto personale, il pomodoro per le sue innumerevoli proprietà salutari ed anche per la diversità dei consumi cui è destinato in cucina, non deve mancare tra i pochi ingredienti del vostro piccolo mondo verde.

PomoCilieginoTYTY02_460Di seguito vedremo come coltivarlo e quali siano le diverse destinazione d’uso. La pianta del pomodoro si coltiva principalmente in primavera, se si vuole ottenere un frutto dal sapore e dal colore più gustoso e brillante; la sua raccolta di fatti avviene nei mesi estivi, tra giugno, luglio e agosto, in alcune aree geografiche si protrae anche nel mese di settembre. Il pomodoro appartiene a una specie di pianta annuale, anche se in verità ormai grazie all’uso delle serre si può trovare sui banchi frigoriferi dei supermercati tutto l’anno. Se si dispone dell’attrezzatura necessaria anche tu puoi eventualmente dedicarti alla coltura in serra del pomodoro, ma il suo periodo migliore per un ottima qualità di frutto è e rimane sicuramente l’estate.

Caratteristiche principali su come coltivare i pomodori
Prima cosa è la preparazione del terreno che deve avvenire con qualche mese di anticipo rispetto alla messa in dimora dei semi nel terreno. Questo deve essere assoggettato a vangatura da eseguire tramite gli accessori giusti, ossia motozappa e o vanga, seconda delle dimensioni del terreno cui destinare alla coltivazione del pomodoro.

Verificare che si tratti di una qualità di terreno adatta al pomodoro, con un buon sistema di drenaggio, che sia leggero e che contenga tutti gli elementi nutrienti per lo sviluppo di una buona pianta. Importante è anche la condizione climatica dove è sito l’orto per ottenere un buon prodotto, di fatti il pomodoro richiede molta esposizione della luce solare e un clima mite e caldo. Il freddo e un ambientazione climatica non ottimale, rischiano di compromettere la crescita e lo sviluppo stesso della pianta. Per questo motivo in inverno la pianta si coltiva nelle serre.

Importante scegliere anche il nutrimento del terreno con un concime naturale che favorisca la crescita delle piantine e nel tempo dei buoni frutti rossi, appunto i pomodori. Il letame generalmente è il fertilizzante migliore da inserire all’interno del terreno dopo la vangatura. Dopo aver sistemato e livellato bene il terreno, questo deve stare a riposo per diversi mesi, in modo che le sostanze nutritive siano ben assorbite dal terreno stesso; terminato questo periodo di procede alla semina.

I semi devono essere ben coperti dal terreno ed entro le due settimane successive dovrebbero spuntare le prime piantine. In alcuni casi i semi vengono inseriti nei semenzai, recipienti specifici atti a coccolare i semi fino alla comparsa delle prime piantine che saranno poi travasate; quando queste saranno ben cresciute, in modo tale da poter sopravvivere nel terreno, si estrapolano per piantarle nel terreno. Importante e delicata in questa prima fase è l’irrigazione, che deve avvenire in modo soft così da non far emergere i semi dal terreno e da non danneggiare le piantine ancora deboli e fragili. Il terreno deve essere sempre umido, ma senza eccessi di acqua stagnante.

Per migliorare e facilitare una buona crescita della pianta del pomodoro, si procede con il tempo a estirpare eventuali piantine troppo piccole, e che magari ostacolano la buona crescita delle piante più vigorose.  Il terreno deve presentare una serie di file che ospiteranno le piante del pomodoro; è importante stimare una giusta profondità ma anche un’adeguata distanza tra le stesse piantine, in modo da agevolare la crescita e la raccolta futura del pomodoro.

Durante la fase della crescita della pianta soprattutto in uso domestico si usa adoperare dei sostegni specifici, piccoli paletti che favoriscono e guidano un’eventuale arrampicata della pianta sul sostegno, soprattutto se ci sono problemi di spazio.

Esistono diverse qualità di pomodori, puoi scegliere nel vasto panorama quali tipi maggiormente rispecchiano i tuoi gusti ed esigenze, che saranno tutti comunque raccolti a fasi alterne durante il periodo estivo principalmente.

La coltivazione può avvenire anche nei vasi se si desidera un orto domestico, per questo genere di lavoro si consiglia di preferire la qualità di pomodoro detta ciliegino, per le modeste dimensioni appunto del frutto. Per il resto si seguono le linee guida indicate per la classica coltura nel terreno.

Il pomodoro è ottimo per le conserve casalinghe e si presta per molte altre ricette culinarie.

Prodotti: semi pomodoro

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